Si pubblica il Protocollo sottoscritto il 18 marzo scorso dal Consiglio dell’Ordine con la Presidenza del Tribunale, la Procura della Repubblica e la Camera Penale per disciplinare le udienze di convalida dinanzi al GIP, gli interrogatori di garanzia e le udienze di convalida con contestuale giudizio direttissimo.
L’adesione degli avvocati al Protocollo è su base volontaria e prevede, in ogni caso, la possibilità per il Difensore di partecipare fisicamente all’udienza ovvero di scegliere se parteciparvi, con i sistemi “da remoto”, dal proprio studio professionale o dal luogo di custodia dell’arrestato o fermato (in ambienti appositamente predisposti). Vista l’esigenza di evitare contatti o prossimità fisica, consigliamo di darvi adesione se non si ritiene assolutamente necessaria la discussione in aula.
Al Protocollo è allegato Preambolo – sottoscritto dagli Avvocati e di cui gli altri sottoscrittori hanno preso atto – nel quale si specifica che la vigenza del Protocollo è limitata strettamente al periodo emergenziale, ovvero fino al 15 aprile 2020, e rappresenta una modalità eccezionale di celebrazione delle udienze esclusivamente finalizzata alla tutela della salute degli Avvocati e di tutti coloro che partecipano alle attività giudiziarie.